MAGGIO: VISO E SORRISO
Manca pochissimo allo scadere di questo anno di tempo che mi sono data per raggiungere la meta, ma di tempo adesso ne vorrei un po’ di più. So che avrei potuto fare di meglio, essere più costante e dire più spesso no agli impegni che mi hanno distolto dal mio obiettivo finale: troppo lavoro, l’ansia per la famiglia sacrificata, dormire troppo poco per cercare di fare tutto lavorando fino a tardi … ma la vita è un po’ così, ci mette a dura prova e con queste difficoltà si scontra qualunque proposito di recuperare una migliore forma fisica.
Comunque quel che è fatto è fatto e senza sprecare tante energie a recriminare, decido questo mese di dedicare il poco tempo a mia disposizione al viso, dato che con il mio lavoro il corpo è sempre comunque impegnato in qualche attività motoria utile.
Farò delle sedute di BMS (metodo Nazarov Stimulation ) che, attraverso le contrazioni muscolari indotte dall’apparecchio, mi daranno un miglioramento circolatorio efficace per irrorare la pelle e tutti i tessuti sottostanti e nello stesso tempo favoriranno il drenaggio linfatico e quindi la pulizia profonda dei tessuti allontanando le scorie che altrimenti tendono a stazionare e ad accumularsi.
La metodica prevede la stimolazione di tutto il sistema muscolo-aponeurotico del viso per punti che corrispondono ai ventri muscolari e ai tendini di inserzione, dai quali la vibrazione si propaga su un’area ben più ampia. L’intera sequenza dura circa venti minuti in totale e parte dai tessuti che rivestono il cranio sulla sommità del capo e dietro le orecchie per scendere fino alla base del collo. L’effetto è molto piacevole, anche se è più rilassante ricevere il trattamento piuttosto che farlo da sé.
Alla stimolazione con le vibrazioni alterno il massaggio profondo con l’olio e le coppette russe, un set di 4 coppette in vetro che danno la possibilità di utilizzare 4 diametri diversi per agire in modo ottimale con l'”effetto vacuum” sulle varie zone. Parto dal décolleté e dal collo e seguo un ordine di azioni che lavora tutti i distretti fino all’attaccatura dei capelli. Oltre non si può andare perché si perde la necessaria aderenza.
La coppetta di diametro maggiore va bene per l’ampia zona sotto le clavicole, dallo sterno verso la spalla
e per la zona laterale del collo
Le due coppette di diametro intermedio si usano sulle principali zone del viso come la fronte,
tra le sopracciglia,
la bocca e il suo contorno,
lo zigomo, ecc.,
La più piccola di tutte invece è l’ideale per lavorare le palpebre in modo delicato:
L’effetto di riattivazione circolatoria e di decontrazione delle tensioni muscolari è immediato: si vede subito il rossore della pelle e l’attenuarsi di tutte le pieghe d’espressione.
Ma perché non lo faccio più spesso?????!!!!!
Questo mese ho cominciato ad utilizzare il mio nuovo bite funzionale che mi aiuta a riposizionare la mandibola e a scaricare lo stress che coinvolge i muscoli masticatori attivati eccessivamente o in modo disequilibrato. Già dopo poco tempo, utilizzandolo di notte e qualche ora di giorno, ho percepito un miglioramento dei disturbi al collo e alle spalle che si erano ripresentati soprattutto dormendo. Le modificazioni che si stanno verificando nella postura e nella posizione della testa rendono necessarie delle modifiche all’apparecchio per seguire il cambiamento, ma con qualche controllo presto si definirà la forma finale.
E’ bello sapere che il ripristino ottimale di una funzione, in questo caso l’azione equilibrata della mandibola e dei muscoli masticatori, abbia sempre una corrispondenza nel miglioramento estetico. L’importante ruolo di questa parte ossea nello scheletro del viso e della testa è infatti legato a modificazioni morfologiche molto evidenti che condizionano anche notevolmente l’aspetto estetico, soprattutto durante il processo di invecchiamento, ma che è possibile prevenire anche utilizzando questi “gnatobite”.
Infine, cerco di ricordarmi di strappare qualche foglia della pianta di salvia che ho in giardino, per strofinarla sui denti per sbiancarli in modo naturale. :-)